‘La creatività è l’intelligenza che si diverte’
A.Einstein
La fine dei cookie di terze parti sancisce un momento di profonda trasformazione nell’intero ecosistema di marketing e comunicazione. Nati nel 1994 come strumento per archiviare, riconoscere e recuperare, da parte dei siti web, informazioni sugli utenti, i cookie verranno gradualmente eliminati da Google. Si tratta di un cambiamento cruciale che le aziende sono chiamate ad affrontare con lungimiranza e spirito di proattività.
Il Marketing del permesso trova nuovo slancio
Sepolti i cookie, Il 2022 apre le porte al marketing del permesso. Non è certo una novità: è già tra noi da parecchio tempo. Si basa sui cosiddetti Zero-party data, dati che non appartengono a nessuno, se non al consumatore in quanto gli vengono semplicemente chiesti. Ogni volta che un potenziale cliente lascia la propria email per iscriversi a una newsletter, quando compila un questionario in cambio di uno sconto, quando l’azienda si offre di inviargli gratuitamente informazioni che gli interessano, in base ai suoi gusti e necessità.
Magari attraverso una piattaforma su cui il cliente può esercitare il controllo, perché ciò che gli serve oggi può cambiare domani. Potenziare gli strumenti del CRM diventa quindi sempre più un must considerando l’imminente disattivazione del monitoraggio.
Se c’è una cosa invece che non cambierà nel 2022, è l’importanza di produrre contenuti originali. In un mondo sempre più digitale, i contenuti si confermano l’arma più importante per un brand che vuole distinguersi. In questo processo la SEO continuerà a mantenere un ruolo fondamentale: non ci potrà essere crescita digitale senza investimento sulla scrittura in ottica SEO (Search Engine Optimization).
Quali saranno le strategie di Marketing vincenti per il 2022?
Il 2022 porterà alcuni cambiamenti fondamentali al modo in cui le aziende commercializzano. La morte del cookie è un grosso problema per la pubblicità digitale su cui molte imprese avevano fatto affidamento. E anche se non sappiamo davvero quale impatto porterà, una cosa è certa: i consumatori continueranno a diventare più esigenti.
Ecco perché è meglio iniziare ad adottare metodi di comunicazione alternativi: sperimentare, misurare e assicurarsi che funzionino. Per aiutarvi ad affrontare il nuovo anno con successo e sviluppare strategie di Marketing & Comunicazione che sappiano differenziarsi per creatività ed efficienza, abbiamo stilato un piccolo vademecum di consigli.
Think out of the box
Le abitudini dei consumatori sono cambiate a causa della pandemia. La concorrenza è aumentata in modo esponenziale. L’approccio Marketing utilizzato fino ad ora potrebbe non fornire più i risultati desiderati. Questo è un momento eccellente per esplorare nuove strade e pensare fuori dagli schemi. Il nostro suggerimento, quindi, è di non fermarsi su quello che fino ad oggi ha funzionato per cercare modi nuovi, non convenzionali per commercializzare prodotti e servizi, puntando su storytelling davvero originali.
La conoscenza del proprio pubblico è potere
Lo sapevate che oggi oltre 6 milioni di aziende utilizzano gli annunci di Facebook per raggiungere il proprio pubblico di destinazione e che ogni giorno vengono inviati più di 500 milioni di Tweet? In un contesto così straripante di informazioni, dove la capacità di attenzione è brevissima, diventa fondamentale ‘possedere’ il proprio pubblico, nel senso di conoscerlo alla perfezione per produrre contenuti personalizzati che siano ciò di cui ha veramente bisogno. Il 2022, come spieghiamo meglio sotto, sarà molto probabilmente l’anno della personalizzazione dei contenuti. Pertanto, vi invitiamo fin da subito a sviluppare una connessione ancora più forte con i vostri clienti per dar vita a messaggi che attirino come miele il vostro segmento di mercato.
Sempre più digital
Dopo un anno e mezzo di pandemia, è cresciuta la consapevolezza digitale in ogni ambito della comunicazione. In particolare, gli eventi online sono diventati un ottimo modo per far conoscere il marchio a clienti esistenti e potenziali. Per il 2022 vi consigliamo, per quanto riguarda gli eventi, di affiancare sempre più all’esperienza in loco quella digitale, perché riteniamo che il futuro sarà in presenza e digitale e la raccolta diretta di dati sul pubblico che partecipa rimarrà sempre un’arma vincente.
Iper-personalizzazione über alles
Nel 2022 si moltiplicherà il numero di canali a cui i clienti possono accedere per fruire dei contenuti di marketing. Video, articoli online, podcast sono solo alcuni dei modi con cui i marchi comunicheranno con i propri clienti. La nostra raccomandazione è, quindi, quella di conoscere alla perfezione il vostro pubblico per riuscire a personalizzare i messaggi che lo riguardano sui canali che predilige.
Riflettori puntati sul grande dimenticato di sempre: il contenuto B2B
Quanti potenziali clienti si perdono a causa della scelta aziendale di non pubblicare contenuti B2B? Oggi le tendenze cambiano così velocemente che anche i manager B2B vanno su Google per cercare chiarimenti e indicazioni. Non esitate pertanto a dedicarvi alla produzione di contenuti che rispondano alle esigenze del B2B: i risultati non tarderanno ad arrivare.
Marketing Automation, la chiave del successo
I clienti stanno diventando molto più intelligenti ed esperti. In generale, è giunto il momento di pensare all’automazione conversazionale (di marketing) per costruire relazioni più solide e saperne di più su di loro.
E dopo questa breve guida ci auguriamo di avervi aiutato a considerare tutte le opportunità di innovazione che la perdita dei cookie di terze parti offre al mondo del marketing e della comunicazione.
